Tornare a studiare: che esperienza!
Dopo un periodo particolarmente impegnativo e faticoso, che mi ha anche tenuta distante da questo blog e dai social network, non vedevo l’ora di condividere con voi un mio piccolo traguardo.
La scorsa settimana ho finalmente ultimato le lezioni del Master in Marketing e Management dello Sport della facoltà di Economia dell’Università di Tor Vergata. Un percorso intrapreso ormai quasi un anno fa, proprio nei mesi più difficili del lockdown della scorsa primavera: fin da subito, questa scelta mi ha dato una grande motivazione, permettendomi di mantenere sempre attiva e impegnata la mia mente, anche nei momenti in cui poteva essere più facile lasciarsi andare alla noia e alla routine domestica. Ma – come sapete anche voi che mi conoscete bene, seppur solo virtualmente – è difficile che riesca ad annoiarmi. Ed eccomi qui, a maggio 2020, ad iniziare una nuova, inaspettata, quanto stimolante avventura. Inutile dirlo, studiare “da grandi” non è semplice e far conciliare gli impegni di mamma, atleta, moglie, figlia e amica, sembra sempre un’impresa da supereroi, figuriamoci aggiungere anche quello di studentessa.
Complice il periodo di stop forzato dalle solite attività quotidiane, ho deciso così di continuare la mia formazione universitaria con un Master, una scelta dettata in primis dal mio amore verso lo sport e dalla curiosità di scoprire e studiare nuovi ruoli e professioni e per approfondire la conoscenza di quanto ruota attorno al mondo dello sport, fuori dalla pedana e dalle palestre. Ho avuto modo di confrontarmi, grazie ad incontri online, con docenti, professionisti del settore, manager di aziende e anche colleghi atleti, e tra qualche mese, toccherà a me mettermi alla prova con uno stage. Il materiale e gli spunti sono stati davvero tanti, grazie anche al grande lavoro della prof.ssa Simonetta Pattuglia, la coordinatrice del Master, che mi ha seguita passo dopo passo in questa avventura.
Spero che il percorso formativo in comunicazione e marketing, mi dia in futuro la possibilità di rispondere adeguatamente alle richieste dirigenziali e manageriali di organizzazioni sportive e aziende del settore, potendo continuare a vivere momenti di grande sport.
È stato un periodo intenso, durante il quale non sono mancati tanti sacrifici: corse tra palestra, allenamenti, ritiri, scuola di Samu, piscina e casa, senza dimenticare i lavori del cantiere della nostra futura casetta.
Ma sono sicura che ne varrà la pena.
Sì, perché, quando si crede fortemente nelle proprie passioni e si lavora per raggiungere obiettivi più o meno ambiziosi, le soddisfazioni arrivano.
Magari non tutti i desideri si possono avverare, ma vi assicuro che continuerò a credere e lavorare sodo per realizzare tutti i miei sogni!